Prima ancora di iniziare con quest’analisi voglio fare una piccola premessa sull’importanza di un logo. Da un logo si capisce subito che tipo di stile vuoi dare alla tua comunicazione, da alcuni loghi si coglie persino fin da subito di cosa tratta l’attività. Certo, non è sempre funzionale che una gelateria abbia nel logo un gelato. Se tutti facessimo così ne perderebbe di originalità e non solo! E sfatiamo anche un mito, il logo non è un’illustrazione. Questo non perchè un’illustrazione non possa essere bella, sia mai! Ma semplicemente perchè richiede una quantità tale di dettagli che va a cozzare con il significato stesso di logo, che deve seguire una serie di regole importanti affinchè sia funzionale, immediato e chiaro.
LOGO INTELLIGENTE
Quello che definisco logo intelligente, è un logo che funziona. Un logo che rimane nella memoria delle persone e che rappresenta l’azienda in maniera, appunto, intelligente, che non risulterà mai banale, caotico o anonimo.
IL TUO LOGO NON FUNZIONA SE:
OFF TOPIC
Non è armonizzato con il contesto in cui si opera. Se stai per aprire un’attività fai attenzione a questo particolare. Non è il caso di inserire elementi che non c’entrino con il messaggio che desideri comunicare.
ESAGERAZIONE
Questione di concept. Il logo non deve perdersi nell’eccesso di dettagli, la sua forza è data dalla capacità di essere quanto più possibile iconico. E più sarà iconico, più rimarrà impresso nella memoria della gente.
INCOMPRENSIBILE
Un logo con dei caratteri illeggibili è un logo che ha già perso in partenza. La gente dovrà sforzarsi per leggere cosa c’è scritto e magari anche di capire cos’è rappresentato in sottofondo? Addirittura la scritta si perde nella composizione generale? Decisamente controproducente.
TROPPI COLORI
Questo in genere va di pari passo con l’esagerazione sui dettagli, sia perchè se un logo è super dettagliato finirà per essere riempito di colori che vadano ad abbinarsi a quello stile. Molto meglio pochi colori. Se vuoi andare sul sicuro, rimani sui 3/4 colori massimo. Ma ricorda, che l’ideale è che funzioni anche in bianco e nero.
NON SI ADATTA
Se non è adattabile ovunque, se non possiamo stamparlo, ricamarlo, rimpicciolirlo, ingrandirlo, senza che perda di ‘leggibilità’, c’è qualcosa che non va.
PER CONCLUDERE
Come mio solito rischierei di stare ore ed ore a parlarne, in questo caso a scriverne, tanto da buttare giù un papiro, o un libro, chissà, forse un domani.
Ad ogni modo, di cose da dire ce ne sarebbero ancora moltissime, ma questi sono i campanellini d’allarme che ti aiuteranno sicuramente a capire su quale strada sta procedendo la funzionalità del tuo logo.
Adesso, non mi resta che augurarti una buona analisi! E non dimenticare che quando vuoi puoi iscriverti al corso gratuito ‘Basi grafiche per il tuo brand’ per prendere più consapevolezza con il mondo della grafica e aiutarti a gestirla anche nel business!
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