Cos’è una vision board e perché è così potente
La vision board è uno strumento di visualizzazione creativa dei propri obiettivi.
È un insieme di immagini e parole chiave che riassumono in una bacheca tutti i tuoi desideri nei diversi ambiti della tua vita (sarai tu a decidere quali).
Come se ne realizza una che sia efficace e cosa inserirci, lo scoprirai lungo la lettura di quest’articolo.
Buona lettura!
Vision board: cos’è questa “tavola” magica
Potremmo tradurre vision board in italiano con “tavola delle visioni”.
È un collage di ispirazioni visive e testuali che, giorno dopo giorno, aiutano a concretizzare tutti i tuoi desideri, obiettivi e tutto ciò che vorrai attrarre nella tua vita futura.
Ovviamente non è una bacchetta magica che realizza tutto ciò che sogni!
È però uno strumento che, attraverso stimoli visivi quotidiani, ti mette in connessione profonda con ciò che desideri intensamente e ti “spinge” ad agire fino a che non si trasforma nella tua realtà.
Funziona davvero?
Assolutamente sì.
Il cervello reagisce agli stimoli visivi quindi osservando le immagini del futuro che desideri e a sentire le tue forti emozioni nel visualizzarle, inconsciamente inizierà ad agire cercando opportunità perché tutto questo si trasformi in realtà.
È proprio il caso di dire che le immagini sono davvero potenti!
A cosa serve la vision board e perché crearne una può esserti d’aiuto?
Creare una vision board non significa ricercare immagini ispirazionali, come accade invece per la mood board che ha altri scopi (in un precedente articolo ti racconto cos’è e come creare una moodboard per il tuo business o per te).
È molto di più di questo e ha a che fare con l’azione, la legge di attrazione e la manifestazione dei desideri.
Dedicarti alla vision board ti permette di:
- avere un promemoria quotidiano sui tuoi obiettivi e desideri profondi
- ricordarti qual è la visione ideale di te che desideri raggiungere (nel breve o lungo tempo)
- avere una “bussola” che ti guida verso le azioni da compiere per arrivare a concretizzare tutti i tuoi desideri e obiettivi.
Da dove iniziare e quando farla
Solitamente si realizza la propria vision board in vista del nuovo anno, per avere il focus su cosa realizzare durante i successivi 365 giorni (giorno più, giorno meno).
Se però senti il bisogno di crearla in un secondo momento, perché non dovresti farlo?
Forse a gennaio non hai le idee chiare sui tuoi prossimi obiettivi (o più semplicemente non senti il bisogno di definirli), e invece a marzo o settembre senti che è arrivato il momento giusto per te.
Ricorda che la vision board è soprattutto un modo per prenderti del tempo per ascoltarti e riflettere su ciò che desideri davvero in ogni ambito della tua vita.
Cosa fare prima di iniziare
Prima di immergerti nella raccolta delle immagini, è necessario farti alcune domande che possono guidarti nel processo di creazione della bacheca.
Chiediti:
- Per quale periodo vuoi progettare la tua “visione” (es.: 3, 10, 12 mesi)?
- Quali ambiti della tua vita vuoi prendere in considerazione (business, relazioni, famiglia, salute)? Puoi scegliere se concentrarti su un’unica area o su tutte.
- Per ogni area che hai scelto di inserire, domandati: cosa desidero, come vorrei sentirmi, che tipo di persona vorrò diventare?
- È meglio una bacheca delle visioni fisica o digitale?
Inizia da qui per avere le idee più chiare e poi preparati a entrare in un viaggio di introspezione.
Il rituale ideale per fermarti e ascoltarti
Per dare vita alla tua tavola delle visioni è necessario prenderti del tempo per trovare le risposte giuste (per te) alle domande che ti ho lasciato sopra.
Cosa puoi fare per entrare nell’atmosfera giusta:
- mettiti in una posizione comoda
- spegni tutti i dispositivi che possono distrarti
- accendi una candela profumata o un incenso
- preparati una tazza fumante con la tua tisana preferita
- scegli la musica giusta in sottofondo (quella che può stimolare di più l’ascolto e la creatività in te)
- prenditi tutto il tempo che ti occorre e mettiti in ascolto del tuo io e dei suoi desideri.
Dove realizzare la tua tavola dei desideri
La vision board può avere qualsiasi forma (ovale, a cuore, ecc.), ma ne esistono di 2 tipi: fisica o digitale.
Puoi realizzarla in forma analogica utilizzando una bacheca in sughero o in metallo su cui appendere le immagini con delle calamite e scrivere le tue parole chiave con un pennarello.
Se invece preferisci avere una versione digitale, puoi affidarti a Canva, il mio strumento di grafica gratuito preferito.
Come creare una vision board con Canva?
Canva offre numerosi template gratuiti di diversi formati (es. A4, sfondo per desktop, ecc.) quindi scegli quello che preferisci o decidi tu le dimensioni da dargli cliccando sull’opzione “dimensione personalizzata” (te la mostro nell’immagine).
Con il mio profilo di creator ufficiale di Canva, ho ideato (tra le tante altre cose) un template gratuito che potrai utilizzare per la tua vision board digitale.
Creala ora da qui
Cosa mettere in una vision board perché sia efficace?
Come ti accennavo prima, si tratta di un collage composto da immagini e parole.
Ma dove puoi prendere questi elementi per comporre la tua bacheca?
Se stai realizzando una bacheca fisica, puoi:
- cercare online le immagini, stamparle e incollarle (o appenderle) alla tua bacheca
- prendere diverse riviste e ritagliare le immagini che ti risuonano di più.
Se all’analogico preferisci il digitale:
- cerca le immagini nel database di Canva se stai realizzando qui la tua bacheca
- vai su Pinterest, digita ciò che hai in mente nella barra di ricerca e seleziona le foto che ti ispirano sensazioni positive.
Cosa evitare con la tua vision board
La creazione dovrebbe essere dettata solo da istinto, ascolto e da un pizzico di creatività per dare alla tua bacheca l’aspetto che ti faccia dire “Wow, che bella la mia vision board!”.
Ci sono però alcune cose che andrebbero evitate perché la bacheca funzioni:
- non focalizzarti solo su cose materiali che desideri (es. una casa) e pensa anche alle emozioni che vorrai provare e che persona “nuova” vorresti essere in futuro
- evita di lasciarti guidare solo dall’istinto, perché tutto il processo deve essere intenzionale
- scegli immagini e parole che ti “parlano”, non che siano solo di ispirazione o “aesthetic”.
Voglio inoltre lasciarti un ultimo ma importante consiglio.
Quando selezioni le parole e le immagini è importante che la scelta sia dettata da sensazioni positive, perché deve farti sentire bene ogni volta che la osservi.
Se hai quindi selezionato una foto perché ti ispirava particolarmente, ma guardandola in un secondo momento non emana belle emozioni, è il caso di lasciarla andare e sostituirla con qualcosa di più energico per te.
Dove posizionare la tua bacheca
Non è importante dove, purché sia in un posto dove potrai vederla quotidianamente perché scateni tutta la sua potenza e stimoli il tuo cervello ad agire per concretizzare ognuno dei tuoi desideri.
Se hai optato per una bacheca fisica potresti ad esempio posizionarla sul muro di fronte alla tua scrivania o della tua camera da letto, così da vederla non appena ti sveglierai.
Se hai una bacheca digitale potresti farla diventare lo sfondo del tuo smartphone.
Ora che hai tutte le informazioni necessarie per creare la tua personale tavola delle visioni, ti auguro un buon lavoro d’introspezione.
Se vorrai raccontarmi com’è andato questo processo, lasciami un commento. Sarò felice di leggerti!